Gli ingredienti a km0 di questo film sono gli attori, da Salvatore Esposito a Gianfranco Gallo e nel menù del ristorante dove Carmine tenta di realizzare il sogno di Consuelo (Greta Scarano), la chef di cui s'innamora, ci sono i sapori della vita, i ricordi d'infanzia che finiscono nel piatto: pasta e patate e la pastiera della nonna, ne sono un esempio.
E' un film sul riscatto, dove il regista Davide Minnella, dirigendo un soggetto di Stefano Sardo, da Napoli trasferisce la storia a Roma, passando dalla cucina fino a giungere al cuore.
Carmine è orfano, ma protetto dal boss della camorra Pasquale Rizzuto, a cui il padre ha salvato la vita.
Pasquale decide d'inviare Carmine a Roma per gestire un ristorante che servirà per riciclare il denaro sporco della camorra.
Basterà servire cibo scongelato, non si chiede altro a Carmine eppure lui vuole creare un menu vero e proprio e per questo trova la persona giusta: Consuelo.
Occorre ristrutturare il ristorante per rispondere alle precise richieste della chef esigente e determinata.
Carmine non ha soldi a disposizione così li prende dove non dovrebbe e per questo dovrà affrontare Pasquale al tavolino del suo ristorante romano.
La cena perfetta sarà quella consumata da Pasquale e per una serie di sensazioni provate durante il pasto, Carmine avrà salva la vita ma dovrà allontanarsi per sempre dall'Italia e dalle persone amate.
E' un dolore che spezza il cuore ma il finale è pieno di bellezza, affatto scontata, ma meritata dai protagonisti di questo bel viaggio intenso e toccante.
Il film in prima visione su Sky, potrete trovarlo anche su Prime Video.
Consigliatissimo!