Il Maestro e Margherita all'Eliseo

La recensione 
Una storia d’amore tra un innominato maestro e scrittore di una improbabile vicenda su Ponzio Pilato, (e Ponzio Pilato anche lui, in carne ed ossa, interpretato da (Francesco Bonomo) e Margherita (Federica Rosellini) è 'inquinata' dal demone Woland (Michele Riondino) in una saga sabatica ricca di non sense istrionici ed isterici.
  Si avvicendano tre storie parallele - ma forse anche quattro o di più - che corrono in contemporanea traslati nei tempi ed in luoghi diversi.
 Appare un Jeshua lamentoso sotto i colpi di sferza, Oskar Winiarski, e sotto la rigida irrisolutezza di un Ponzio Pilato dal drappo rosso senza soluzioni di continuità, che diviene nella vita parallela il poeta che si arzigogola sull' esistenza di Dio e del Diavolo, per poi finire in un manicomio molto simile ad un Golgota.
  La coppia di innamorati, fin dall’inizio viene coinvolta in tragiche vicende quali la “tranvata” in senso letterale presa dall’amico Berlioz, e voluta da un Woland egemone, che sconvolgerà la loro esistenza.
  Hanno un certo peso i manager teatranti di una Russia lontana, che preparano una indefinita tournée.
 Il tutto è arricchito da un trio infernale di fedeli accompagnatori del demone e da tanti personaggi di contorno, ben oltre i ben undici interpreti della pièce da brivido culminata nella follia altalenante dell’indemoniata.
 Tra il tragico surreale e il comico catastrofico si consuma lo spettacolo in una coreografia spettrale con undici porte, tutte provenienti dall’inferno.
 Il finale cruento sublima la storia, e conferma le aspettative della prima al teatro Eliseo.
La riscrittura di Letizia Russo dell'opera di Michail Bulkagov, le musiche originali di Giacomo Vezzani e la regia di Andrea Baracco, incuriosiscono, inquietano e seducono lo spettatore avvolto nel mistero fino all'ultima battuta.

di Guido Del Cornò

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4 commenti:

  1. Se amate il mistero,correte al teatro ELISEO a vedere questo spettacolo ricco di inquietudine,dolore ,piacere e amore che si possono racchiudere in 2 parole.il BENE,e il MALE...MAGISTRALMENTE RAPPRESENTATI DA QUESTA SPLENDIDA COMPAGNIA !

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    1. L'eterna lotta tra il bene e il male... Interessantissimo! Grazie per la tua recensione Guido e per il tuo commento Annunziata!!!

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    2. Il bene e il male insiti nell'essere umano, generano follia, mistero, ambiguità... Difficile rappresentare tutto ciò ma il teatro è il luogo adatto

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    3. Il teatro è il luogo da cui è possibile osservare l'uomo nella sua interezza!!!

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PennadorodiTania CroceDesign byIole