La ragazza di Stillwater


 Ho finalmente visto su Sky in prima visione La ragazza di Stillwater e ho trovato sia il cast che il regista estremamente impegnati nell’essere così vicini alla realtà, ispirandosi liberamente al delitto di Perugia, eppure così lontani da quella storia.
Matt Damon è Bill, un operaio dell’industria petrolifera in Oklahoma, vedovo con una figlia Allison (Abigail Breslin) che lascia l’America per salvarla. È imprigionata nel carcere di Marsiglia dopo che è stato trovato nel suo appartamento il corpo senza vita dell’amata Lina con la quale conviveva.
Nel territorio marsigliese Bill trova una realtà totalmente diversa da quella a cui era abituato, conosce Virginie una donna single  con una figlia deliziosa di nome Maya, che lo aiutano con la comprensione della lingua francese e lo accolgono nella loro casa, come accade in Francia.
Bill è disposto a tutto, nonostante le difficoltà incontrate nei mesi di permanenza, dove riesce a integrarsi e a lavorare, per portare  a termine la sua missione di salvare la figlia da una condanna probabilmente ingiusta.
È un viaggio sia reale che psicologico di crescita e redenzione dove niente sarà più come prima.
Tom McCarthy ha diretto un cast integrato, dove attrici francesi come la bravissima Camille Cottin hanno interagito con l’americano Matt Damon sempre all’altezza dei ruoli che interpreta e per esserlo anche questa volta, ha studiato i comportamenti degli operai nell’ industria petrolifera dell’Oklahoma. 
 

È un film molto interessante in programmazione su Sky. 
Se sei un frequentatore abituale del mio sito e ritieni utile il lavoro che svolgo, sostieni il mio impegno con una donazione spontanea. Grazie!

Donazione PayPal

Nessun commento:

Posta un commento

PennadorodiTania CroceDesign byIole